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to il Sig. Vicario, & il Spettabil Consiglio.

E se sarà stata concessa legitimamente, veder se è stata senza fraude, è inganno, ò conforme all'Estimo, & alla Licenza, e se sarà stata commessa fraude, ò inganno riferirlo al Sig. Vicario, & al Spettabil Consiglio.

Se il Commune havesse entrate, ò rendite doverà detto Eletto veder, se sono stati fatti debitori li Massari, ò Essattori di quelle, e farli render conto, in che sono state spese; vedrò ancor il saldo del Massaro, ò Essattore precedente, che se fosse stato fatto debitore, doverà esser consignato da scoder al Massar nuovo, con obligo di renderne conto al suo tempo.

E poi vedrà detto Deputato, le spese fatte per il Massar, ò Essattor, estese in un Libro, perche se non fossero estese, far, che il suo Scrivano l'estenda in pena di perder il suo salario.

Vedrà anco se le dette spese saranno state fatte legitimamente conforme agli Ordini, e Capitoli del Commun, e se vi fosse alcun mancamento, spese superflue, ò giornate, che si aspettasse far il Massar, over altri Salariati di quel Commun siino casse, e regiette.

Fatti poi li conti, se il Cassar, ò Essattor non anderà debitor, e che il Commun non habbia entrate, ne sia fatta Fede, con dichiaratione di quanta Dadia può esser concessa à proportion solamente delle debite legitime, e matturate, poste in una Poliza la quale doverà esser registrata in filo,