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C A P I T O L O   I V.

Della presentatione, che si hà da far del Vicario, che sarà eletto, all'Illustriss. & Eccellentissimo Signor Podestà di Verona.


I

Tem, Ordiniamo, che ogn'anno sei Conseglieri almeno, ò più ad arbitrio del Conseglio, li quali per tempo à questo faranno eletti, debbino insieme col Sindico della Valle, presentar il Vicario, che sarà stato eletto, all'Illustriss. & Eccellentiss. Sig. Podestà di Verona, per tutto il mese di Gernaro, accioche sia da lui confirmato, e giuri nelle sua mani di prestar fedeltà, & obedienza al Serenissimo Dominio, e di administrar giustitia à chi la richercherà, & insieme di osservare gli Ordini, & Privilegi di detta Valle.


C A P I T O L O   V.

Dell'Entrata honorifica del Vicario al suo Ufficio.


I

Tem, Ordiniamo, che il Vicario, che sarà per l'avenire elletto debbaentrar al suo Ufficio, e governo con la maggior honorevolezza, che sia possibile il giorno secondo di Febraro, uscendo dalla Città per la Porta San Giorgio, e venendo al loco del Vicariato, ascendendo dalla sua solita Sede, dove si rende ragione, & ivi fatta una condegna espositione della sua ellettione, e del suo futuro Governo riceva la bacchetta dal suo Precessore, & doppo accompagnato dal medemo con l'Insegna solita, e consueta della valle, debba visitar la Chiesa di