desiderio.
O figlio!
Tu m’hai renduto il mio vigor: partiamo.
adelchi.
Padre, io t’affido a questi prodi; or ora
Anch’io teco sarò.
desiderio.
Che attendi?
adelchi.
Anfrido.
Ei dal mio fianco si disgiunse, e volle
Seguirmi da lontan; più presso al rischio
Star, per guardarmi: io non potei dal duro
Voler, da tanta fedeltà distorlo.
Seco indugiarmi, di tua vita in forse,
Io non potea: ma tu sei salvo, e quinci
Non partirò, fin ch’ei non giunga.
desiderio.
E teco
Aspetterò.
adelchi.
Padre....
(a un soldato che sopraggiunge)
Vedesti Anfrido?
il soldato.
Re, che mi chiedi?
adelchi.
O ciel! favella.
il soldato.
Il vidi
Morto cader.
adelchi.
Giorno d’infamia e d’ira,
Tu se’ compiuto! O mio fratel, tu sei
Morto per me! tu combattesti!.... ed io....
Crudel! perché volesti ad un periglio
Solo andar senza me? Non eran questi
I nostri patti. Oh Dio!... Dio, che mi serbi
In vita ancor, che un gran dover mi lasci,
Dammi la forza per compirlo. — Andiamo.