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CONSIDERAZIONI
SULLA
POESIA LIRICA1
La definizione, che prima i filosofi e poscia i facitori di poetiche diedero della poesia liri-
- ↑ Diede motivo a quest’articoletto un Ode sul tempo, che capitò manoscritta al ch. Foscolo, e della quale si strusse invano di conoscere l'autore. Ad ogni modo la trova assai bella: e se pende talvolta al rude ed al gigantesco, come egli osserva, non per questo precipita; e i pochi difetti vengono compensati dallo splendor, de’ pensieri, dall’armonia e magnificenza del verso, dal chiaroscuro dello stile, dalla varietà dei quadri, e quel che più monta, dalla sublimità e dalla rigorosa unità del concetto. Ci lusinghiamo pertanto che un giudicio sì fatto intorno a quell’ode ne farà perdonare, da’ nostri lettori, la risoluzione presa (malgrado il proponimento nostro di non riunire in questa nostra edizione che cose sole del prelodato autore), di porla in fine alla nostra raccolta. L’Ode, in discorso, sarebbe tenuta in conto di traduzione o imitazione di qualche poesia inglese od oltramontana, come già alcuni credettero, ove il calore e la franchezza che vi dominano non l’appalesassero invece per una poesia assolutamente originale.