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Quando Gesù con l’ultimo lamento
Schiuse le tombe e la montagna scosse,
Adamo rabuffato e sonnolento
Levò la testa, e sovra i piè rizzosse.
5Le torbide pupille intorno mosse
Piene di meraviglia e di spavento;
E palpitando addimandò chi fosse
Quei che pendeva insanguinato e spento.
Come lo seppe, alla rugosa fronte
10Al crin canuto, ed alle guance smorte
Con la pentita man fè danni ed onte:
Poi volto lagrimoso alla consorte,
Ei gridò sì che rimbombonne il monte;
Io per te diedi al mio Signor la morte.