Questa pagina è stata trascritta ma deve essere formattata o controllata. |
intercede fra la prima e la seconda (costituita dai punti ). D’altronde, se i raggi s’incontrano, i punti dovranno essere in linea retta col punto ove la retta incontra il piano ; dunque il luogo del punto , ossia la prospettiva della curva gobba sul piano , l’occhio essendo in , è la curva relativa al punto (28), luogo delle intersezioni delle rette passanti per , considerate come appartenenti alla terza figura, colle corrispondenti curve d’ordine della prima.
Da ultimo, se si applicano alla curva gobba le note forinole di Cayley1, si trova:
- 1.° che essa ha punti di flesso (punti ove il piano osculatore è stazionario);
- 2.° che le sue tangenti formano una sviluppabile dell’ordine , della classe , dotata di una curva nodale dell’ordine ;
- 3.° che i suoi piani bitangenti inviluppano una sviluppabile della classe ;
- 4.° che per un punto arbitrario dello spazio passano corde della curva;
- 5.° che un piano qualunque contiene tangenti doppie della sviluppabile osculatrice; ecc.
E se si adotta la divisione delle curve geometriche, piane o gobbe, in generi, proposta recentissimamente dal sig. Clebsch2, in relazione alla classe delle funzioni abeliane da cui le curve stesse dipendono, si trova3 che la nostra curva gobba è del genere .