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14 alla poca diligenza mia e alla diseguaglianza delle mie forze, non mai alla scarsezza di modi onde recarla a buon termine. Troveranno i lettori al fine del secondo volume una esatta descrizione de’ manuscritti, de’quali mi sono giovato, in un colla bibliografia delle edizioni del Montecuccoli, ridotte alla vera loro lezione sulla fede d’ottimi manuscritti, e secondo le varianti desunte dall’autografo che si conserva in Vienna, colle note dell’Autore debitamente riscontrate sui testi citati: queste sono contrassegnate colla lettera M. A1 testo ed alle note del Montecuccoli vanno aggiunti per maggior pregio dell’opera, 1. il bellissìmo Elogio che scrisse di queste grande suo concittadino il conte Agostino ’ Paradisi, elogio che ’ho creduto dover sostituire alle vite, che alcuni, ignari biografi ne hanno scritto, e che non possono chiamarsi a confronto di questo stimato lavoro nè per la verità delle cose nè per la dignità e l’eleganza delle parole; 2 le note e le considerazioni del signor Foscolo relative all’arte; e queste verranno nel corso dell’opera opera distinte colla lettera F ; 3. le note geografiche del traduttore francese, segnate dalle iniziali Tr. Fr; 4. finalmente alcune poche mie osservazioni Critiche e filologiche; e queste non hanno segno di sorta. Ho posto in calce al primo volume le belle considerazioni del signor Foscolo sull’uso degli antichi usi di guerra e sui Dragoni rimandando a suo luogo e sotto il testo dello stesso Autore sui Catafratti: seguitano alcune mie considerazioni sulle scuole pratiche degli ingegneri militari ed una dissertazione sui campi trincerati sola parte lasciata intatta dal Montecuccoli e che io desunsi dalle aggiunte del generale Turpin-de-Crissé e dagli aurei