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DELLE ISTORIE DEL TEMPO SUO

TETRADE SECONDA

LIBRO TERZO


CAPO PRIMO.

Belisario conduce prigionieri in Bizanzio Vitige ed i Gotti. Non gli vien decretato il trionfo. Sue grandissime lodi. — Ildibado re de’ Gotti raccozza in Italia i rimasugli di sua gente. Alessandro Logoteta, di soprannome Forficula (forbicetta) colla sua avarizia mette a soqquadro le romane cose. Ildibado vince in campo Vitalio. Commosso dalle preghiere dell’offesa moglie dà morte ad Uràia; quindi è spento egli stesso in un convito.

I. Or dunque Belisario accompagnato dai soli duci Ildigero, Valeriano, Martino ed Erodiano, non per anche messe in assetto le cose, menò seco in Bizanzio Vitige, gli ottimati de’ Gotti, la prole d’Ildibado e tutti i regali tesori. Lieto Giustiniano Augusto con la moglie

Procopio, tom. II. 18