Pagina:Opere di Procopio di Cesarea, Tomo II.djvu/523


LIBRO SECONDO 499

Ma non guari dopo il prefetto, rinforzato meglio che potè l’esercito e stretta lega co’ Maurusii capitanati da Cutzina, tornò ad affrontare l’oste nemica, e parte ne uccise, parte ne sospinse nelle ultime terre di quelle regione. E così le genti africane ridotte a picciol numero per le disgrazie della guerra poterono alla fine, avvegnachè ben tardi, goder pace. Di questo modo in Africa passarono le gesta de’ Romani, dalle quali or volgomi a narrare le guerre loro contro de’ Goti.





Fine del Tomo primo delle Guerre.