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LIBRO PRIMO | 7 |
ceverlo urbanissimamente nelle sue terre concessegli quindi la pace a condizione che nè Persi nè Romani construissero in avvenire fortezze sopra i proprii confini1. Fattosi l’accordo i due monarchi governarono con piena libertà le genti loro.
CAPO III.
Perozo guerreggia gli unni Eutaliti. — Costumi di questi popoli. — L’esercito persiano cade in un’imboscata. — Eusebio, legato dell’imperatore Zenone, fa palese al re, valendosi d’un arguto apologo, il sovrastante pericolo. — Il condottiero degli Eutaliti condona al nemico la vita, in premio di che vuol essere da lui adorato. — Perozo fa mostra di consentirvi, ma riferisce, per consiglio de’ maghi, quest’atto al Sole.
I. Perozo re dei Persiani2 dopo qualche tempo venne a contesa cogli unni Eutaliti, detti pur Albi3, in grazia dei confini, e mosse con grand’esercito a combatterli.
II. Nomansi gli Eutaliti unni avvegnachè nè della stessa consorteria, nè ad essi vicini, dimorando invece a frontiera co’ Persiani da vento Borea, e presso d’una
- ↑ Il fiume Tigri divideva in allora il romano imperio dalla Persia.
- ↑ Ascese il trono l’anno 458 dell’era volgare.
- ↑ Eutaliti, Neftaliti, Eftaliti sono tutti sinonimi della gente stessa, scitica di origine e nomata Abdela da Niceforo Callisto. Albi soprannominavansi a motivo della bianchezza di lor carnagione.