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sioni, di monopolii, si empirono la capitale, e le provincie? Che era il fortificar tanti luoghi, il mettere tanti presidii, quando o que’ luoghi si lasciavano poi sguerniti, o que’ presidii si abbandonavano a sè medesimi senza provvigioni e senza stipendio? Nè per rilevare codeste contraddizioni era già uopo, che chi leggeva i libri degli Edifizii sapesse ciò che narravasi nella Storia Segreta, perchè fu ben segreta quella storia in quanto non si pubblicò come le altre che Procopio scrisse; ma non erano segrete le cose in essa contenute: che anzi a tutti quei che vivevano allora, eran notissime. Perciò Procopio, mentre nei libri degli Edifizii non mancava alla verità riferendo ciò che Giustiniano avea fatto, sapeva ottimamente il giusto giudizio che doveano farne tutti quelli, che li avrebbero letti. Diciamo adunque che il complesso di tante cose operate, e la conformità de’ fini, a cui