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§. 21.
La maggiore, e più importante avvertenza, che deve avere chi comanda un’esercito è di avere appresso di sé uomini fedeli, peritissimi della Guerra, e prudenti, con li quali continuamente si consigli, e con loro ragioni delle sue genti, e di quelle del nemico, quale sia maggior numero, quale meglio armato, o meglio a cavallo, o meglio esercicato, quali sieno più atti a patire la necessità, in quali confidi più, o ne’ fanti, o ne’ cavalli.
§. 22.
Fra tutte le cose con le quali i Capitani si guadagnano i Popoli, sono gli esempi di castità, e di giustizia.
§. 23.
E’ cosa crudele, inumana, ed empia, anche nella guerra stuprare le donne, viziare le vergini, non perdonare ai Tempi, e luoghi pii.
§. 24.
Può più nelli animi degli uomini un’atto umano, e pieno di carità, che un'atto feroce, e violento; e molte volte quelle Provincie, e quelle Città, che l’armi, gl’istrumenti bellici, e ogn'altra umana forza non ha potuto aprire un'esempio d’umanità, o di pietà, di carità, o di liberalità ha aperte; di che ne fono nelle storie molti esempi. A Scipione Affricano non dette tanta riputazione in Spagna l'espugnazione di Cartagine nuova, quanto gli dette quell'esempio di castità d’avere renduta la moglie giovane, bella, e intatta al suo marito, la fama della quale azione gli fece amica tutta la Spagna. Vedesi, che questa parte quanto la sia desiderata dai Popoli negli uomini