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ancorchè sia vittorioso, perchè ci mette più, che non trae dagli acquisti.

§. 15.

Ne’ Governi male ordinati le vittorie prima vuotano l’Erario, di poi impoveriscono il Popolo, e de' nemici loro non gli assicurano; onde i vincitori godono poco la vittoria, ed i nemici sentono poco la perdita.

§. 16.

Bisogna guardarsi dalla conquista di quella Città, e Provincie, le quali si vendicano contro il vincitore senza zuffa, e senza sangue, perchè riempiendogli de’ suoi tristi costumi, gli espongono ad esser vinti da qualunque gli assalta.

§. 17.

La virtù degli uomini anche al nemico è accetta, quanto la viltà, e la malignità dispiace.

§. 18.

Chi fa troppo conto della Corazza, e vi si vuole onorare dentro, non fa perdita veruna, che stimi tanto, quanto quella della fede.

§. 19.

Anche nella guerra mai è gloriosa quella fraude, che fa rompere la fede data, e i patti fatti.

§. 20.

Il confederato deve preporre la fede alla comodità, e pericoli.