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172 | mandragola |
- Callimaco
- Dimmi.
- Ligurio
- Farvela condurre alla madre.
- Nicia
- La le presta fede.
- Ligurio
- Ed io so che la madre è della opinione nostra. Orsú! avanziam tempo, chè si fa sera. Vatti, Callimaco, a spasso, e fa’ che alle ventitrè ore noi ti ritroviamo in casa con la pozione ad ordine. Noi n’andreno a casa la madre, el dottore ed io, a disporla, perchè è mia nota. Poi n’andreno al frate, e vi raguagliereno di quello che noi aren fatto.
- Callimaco
- Deh! non mi lasciar solo.
- Ligurio
- Tu mi pari cotto.
- Callimaco
- Dove vuoi tu ch’io vadi ora?
- Ligurio
- Di là, di qua, per questa via, per quell’altra: egli è sì grande Firenze!
- Callimaco
- Io son morto.
CANZONE.
Quanto felice sia ciascun sel vede, |
Fine dell’Atto Secondo.