Pagina:Opere di Niccolò Machiavelli II.djvu/271




DELL’ARTE


DELLA GUERRA


DI NICCOLÒ MACHIAVELLI





LIBRO TERZO


Cosimo.


P

Oichè noi mutiamo ragionamento, io voglio che si muti domandatore, perchè io non vorrei essere tenuto presuntuoso; il che sempre ho biasimato negli altri. Però io depongo la dittatura, e do questa autorità a chi la vuole di questi altri miei amici.

Zanobi. E’ ci era gratissimo che voi seguitassi; pure, poichè voi non volete, dite almeno quale di noi dee succedere nel luogo vostro.

Cosimo. Io voglio dare questo carico al signore.

Fabrizio. Io sono contento prenderlo, e voglio che noi seguitiamo il costume viniziano: che il più giovane parli prima, perchè, sendo questo esercizio da giovani, mi persuado che i giovani sieno più atti a ragionarne, come essi sono più pronti a esseguirlo.