Pagina:Opere di Niccolò Machiavelli II.djvu/165


dell'alamagna. 155

ottime genti in campagna a far giornata, ma per espugnare terre non vagliono, e poco nel difenderle; ed universalmente dove non possano tenere l’ordine loro della milizia, non vagliono. Di che si è vista la isperienza, poichè hanno avuto a praticare Italiani, e massime dove hanno avuto ad espugnar terre, come fu Padova, ed altri luoghi, in che hanno fatto cattiva prova; e per l’opposito dove si sono trovati in cam­pagna, l’hanno fatto buona. In modo che se nella giornata di Ravenna tra li Francesi e gli Spagnuoli, i Francesi non avessino avuto i Lanzichinec, avrieno perso la giornata; perchè, in mentre che l’una gente d’arme coll’altra erano alle mani, gli Spagnuoli avevano di già rotte le fanterie Francesi e Guascone, e se gli Alemanni colla ordi­nanza loro non le soccorrevano, vi erano tutte morte e prese. E così si vide che ultimamente, quando il Cattolico Ee ruppe guerra a Fran­cia in Ghienna, che le gente Spagnuole temevano più di una banda di Alamanni che aveva il Re di dieci mila, che di tutto il resto delle fanterie, e fuggivano le occasioni del venire seco alle mani.


V 2 RAP-