Lo videro le donne, ed i singulti
Soffocavan ne’ petti ansj, ma calde
Le lagrime piovean fuor de’ loro occhi.
Essa Euriclea, benchè già vecchia e troppo 45Delle vendette del padron contenta,
Sentì serrarsi il cor: poi che all’aspetto
Di quel corpo venusto entro alla fredda
Ombra di morte acerbamente immerso,
D’un suo figliuol si risovvenne, pari 50D’anni e non meno agli occhi suoi leggiadro,
Cui non avverso acciar, ma un improvviso
Malor le aveva in un sol dì mietuto.
Si fe’ da presso al giovinetto esangue
La saggia vecchia, e lentamente il bianco 55Capo crollando tra le curve spalle,
E carezzando con trepida mano
Quella gelida guancia: Oh, non avessi,
Non avessi tu mai qui posto il piede,
Ripetea sospirosa; a te di ameni 60Sollazzi i campi, a te di laute mense
Scarsa non era la magion paterna;
Ma ambizion ti vinse, e forte solo
Del tuo piacer qui ne venisti i censi
A disertare, a soqquadrar le case 65Del miglior degli eroi; folle, e ti parve,
Poi che in beltà gli emuli tuoi vincevi,