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DIONISO O I PIRATI | 129 |
E i suoi argomenti principali sono i seguenti:
I. Che dal verso 4 al verso 10 ricorrono sette proposizioni collegate dalla semplice copula δέ: che corrisponderebbe all'italiano e. E si capisce bene che per un filologo autentico i gangheri devono essere più grossi dell’uscio, e le preposizioni e congiunzioni più massicce dei sostantivi, dei verbi e degli aggettivi: ossia, la parte razionale deve prevalere su la parte puramente e semplicemente intuitiva. Se no, non c’è solidità, non c’è serietà: se no, lo stile appare, per definizione, trascurato (nachlässig).
II. Che il poeta non ci dice con precisione dove si svolga la scena, mentre Ovidio, Aglaostene, Apollodoro e Igino, ce lo dicono.
Bravi ragazzi, davvero, tutti e quattro. E immaginate che altro fàscino avrebbe acquistato la scena, se il poeta avesse trovato modo d’incastrare in un esametro i gradi della latitudine e della longitudine in cui si svolgeva.
Inni omerici - 9. |