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GLI EROI DEL SEMPIONE
Sotterra, due vaporïere immote,
divise da una grande porta,
aspettano. Un’ardente ansia le scuote.
4Un urlo va per l’aria morta.
Porta di ferro, oggi è il trionfo! Muovi
su gli aspri cardini sonanti!
Apriti, o porta dei millenni nuovi!
8O nuovi vincitori, avanti!
Voi per lunghi anni, a un’invisibil guerra
sacrando le robuste vite,
avanzavate ignudi eroi sotterra
12al rombo della dinamite.
Da voi fuggiva a passo a passo il monte
tremando per le cupe mine:
voi tergevate dal sudor la fronte
16seduti su le sue rovine.
Erano, là, le tenebre primeve,
il peso bruto, il muto oblio;
qua, il lampo, il soffio, la parola breve:
20là era il Caos, qua era Dio.