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A VERDI
Per il dì trigesimo dal suo transito.
i
Voi che notturni moveste
per le strade ancora ombrate;
3ch’or nel vestibolo, al vento
antelucano, aspettate
ch’uno v’apra il monumento
6del gran Morto;
voi che da quando le stelle
pendean bianche su le lande,
9state: qui, sotto una mole
grave, v’ascosero il Grande;
qui: vedetela nel sole
12ch’è già sorto.
Voi che recaste gli aromi,
questa è la tomba, se voi
15non cercate che una pietra:
esso, l’aedo d’eroi,
sceso qui con la sua cetra,
18non è qui.