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LA PORTA SANTA
Uomo, che quando fievole
mormori, il mondo t’ode,
pallido eroe, custode
4dell'alto atrio di Dio;
leva la man dall’opera,
o immortalmente stanco!
scingi il grembiul tuo bianco,
8mite schiavo di Dio:
la Porta ancor vaneggi!
Vogliono ancor, le greggi
11meste, passar di là.
ii
O nostro primogenito,
puro tra i bissi puri,
le pietre che tu muri
15con la gracile mano,
Odi e inni | 11 |