Pagina:Odi e inni.djvu/185


l’antica madre 139



vi


E la giovenca ed il toro,
nella silvestre colonia,
93mossero un mugghio augurale
     lasciando la porta Mugonia;
mugghio, onde il colle di Pale
     96sussultò sonoro.

E su le plaghe latine
rimbombò un tuono. E l’anelo
99mugghio dal vomere umano
     sembrò seguitasse nel cielo,
sempre più cupo, e già vano,
     102ma senza più fine...

Pastori, adornate di fronde
gli ovili! Appendete alle volte
     105corone di croco!
Tre volte scendete nell’onde
dei fiumi! Passate tre volte
     108le fiamme del fuoco!