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128 inni


Vedevi le inerti paludi
domate da squallidi eroi,
che, come gli eroi sugli scudi,
104sul fieno riportano i suoi...

e lungi in un ultimo mare,
sott’aspre costellazïoni,
vedevi tre navi lottare
               108coi gravi monsoni.


x


Va, giovane Italia: t’aspetta,
ti chiama il tuo fato con voce
d’angoscia. O salute o vendetta,
112s’hai l’aquila antica e la croce,

va, portala! L’aquila vede
dall’alto la vasta pianura.
La croce... e tu fanne, alla fede
116degli avi, la spada più pura!

Va, memore Italia, tra i primi
tu giunta per ultima. Doma,
costringi, e rialza e redimi!
                    120va, giovane Roma!


xi


Lui... non lo vedesti. O Re forte,
nell’anima calma e serena,