Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
Gli encomii erano canti di vittoria cantati per re e principi nei banchetti (ὲν κώμοις). Esistevano poi anche altri canti, che nei banchetti intonavano un dopo l’altro i convitati: i famosi scolii, di cui la tradizione ci ha conservato un discreto numero. Di Pindaro sono citati alcuni brani come appartenenti a scolii, altri ad encomii. Qui, seguendo il Puech, li riunisco tutti sotto il secondo titolo, che è l’unico dato dalla lista ambrosiana delle opere di Pindaro.
ENCOMIO I
Riferito dallo scoliaste della seconda Olimpica. Fu composto per Terone.
e, mossi di qui, nella rocca |