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266 LE ODI DI PINDARO



Le temperò, le abbeverò di sangue;
e molte ferite,
vibrando l’aspra sua clava,
apriva; ed infine, levandolo
alto, squarciò del guerriero
i fianchi gagliardi; e il midollo
schiacciato fu dentro nell’ossa.


VII

È riferito da Ateneo.


Una schiera lacona di vergini.