Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
DITIRAMBI | 241 |
tenuto, non fu eseguito nel santuario, bensì su l’agora, dinanzi all’ara dei dodici Numi: piú solenne, insieme, e piú popolare.
Nel testo manca qualsiasi traccia di divisioni strofiche; ma il frammento poteva appartenere ad un’unica strofa, o, meglio, come appare dal carattere conclusivo delle ultime parole, costituire esso un’unica strofe.
Il tòno gioioso farebbe pensare a liete circostanze: appartenne forse al periodo d’ebbro entusiasmo che seguí alla seconda guerra medica.
PER LE FESTE DIONISIACHE IN ATENE
|
Pindaro - Le Odi, 11-16 |