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PER TRASIDEO DI TEBE

VINCITORE NELLA GARA DEI FANCIULLI ALLO STADIO A PITO


I


Strofe

O figlia di Cadmo, Semèle, che presso gli Olimpi hai dimora,
ed Ino Leucòtea,
partecipe al talamo delle Nereidi marine,
insiem con la nobile madre d’Alcide,
vicine a Melía
venite, al tesoro inaccesso
dei tripodi d’oro, che Apollo piú d’ogni altra cosa onorò,


Antistrofe

e Ismenio lo disse; e fu seggio d’oracoli nunzi del vero.
E tutte egli aduna
or qui l’eroine di Tebe, perché, d’Armonia
figliuole, raccoltevi a schiera, cantiate
e Tèmide sacra,
e Pito, ed il giusto umbilico
del mondo, ove siede Giustizia. Cantate nel vespero primo,