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PER ARISTOMENE D’EGINA

VINCITORE NELLA LOTTA A PITO


I


Strofe

Tranquillità, di Giustizia
figlia, che floridi i regni
rendi, che tieni le somme
chiavi di guerre e consigli,
gradisci l’onore che in Pito,
vincendo alla gara, ti fece Aristòmene.
Ogni opera mite tu compi
del pari, e gradisci,
se giunge opportuno, l’evento.


Antistrofe

Ma se la collera amara
figgesi alcuno nell’anima,
contro la forza dei tristi
aspra ti levi; e sprofondi
Superbia nei gorghi del pelago.
Non te Porfiríone, che in onta a Giustizia
ardí provocarti, conobbe.
Gratissimo è lucro
quand’esce da cose spontanee;

Pindaro - Le Odi. II - 13