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ODE PITICA X 5

della lira d’Apollo (P. I), all’altra vita ultramondana descritta nei Threni (Framm. 129). E al confronto, non scàpita troppo. Il particolare della salacia degli asinelli (46) introduce uno sprazzo di comicità assai rara in Pindaro. E fa pensare che non per nulla il poeta osservava le numerose figurazioni di tíasi bacchici che con tanta predilezione mettevano in rilievo le tendenze erotiche di tutti i personaggi del corteggio dionisiaco.