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Un filosofo in erba




A Firenze c’è una piazza che tutti la chiamano la piazza di San Marco.

Quella piazza ha nel mezzo un giardinetto, quel giardinetto ha una statua, e quella statua non ha cappello.

I Fiorentini dicono che quella statua è il generale Manfredo Fanti; e il generale li lascia dire. È così buono quel soldato di bronzo!

Quanto al giardinetto, pare un giardinetto vero e proprio; ma, invece, è una felice imitazione del vero. Pochi fiori artificiali, poche foglie metalliche tinte di un verde lussureggiante, pochi cespugli di mortella e di stecchini da denti, e basta.

In mezzo a questa vegetazione falsa e bugiarda, come la vecchia Mitologia, non c’è di vero che quel povero giardiniere municipale, che sta lì a far la guardia giorno e notte, aspettando i barbari di Brenno, che non arrivano mai. Un’oca senza Campidoglio.