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IL TORCICOLLO
E dicea — Cincin...pota Cincin...pota —
la cinciallegra; e un canto uscì dal prato
3d’erba lupina: un’altra voce nota.
Potava il babbo; lasciò star pennato
forbici e torchi, e poi seguì, fischiando
6anch’esso un po’, l’altro messaggio alato.
Prese la vanga (questo era il comando
dell’altro uccello) dalla punta d’oro;
9andò la bricia a tirar su, con Nando.
Poi spicciolò nel campo il suo tesoro
di chicchi d’oro; e gli dicea, Fa piano!,
12quell’incessante piagnisteo canoro.
Dicea: — Bada! Il granturco non è grano:
ben altra rappa nascerà da un chicco! —
15Quasi parea glieli contasse in mano,
dicendo: — A uno a uno! Non sei ricco! —