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IL CHIÙ
Addio! — La notte, troppo grande il letto
era a Viola. Stava dal suo canto,
3con incrociate le due mani al petto;
ma non dormiva. Non aveva pianto.
Dicea di quando in quando una preghiera.
6Dormir, sognare, non volea; chè tanto...
non c’era più! Perchè sognar che c’era?
non saper più, ma per un poco, appena,
9ch’era partita al rosseggiar di sera?
La notte in cielo risplendea serena:
tra cielo e terra un murmure, uno spesso
12palpito, l’onda d’un’assidua lena.
E Violetta si chiedea sommesso
dov’era quella che non c’era più.
15Col dolce verso sempre mai lo stesso
le rispondeva da lontano il chiù.