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| pane nero | 173 |
— Per carità! per carità! — Ma le donne non le davano retta nemmeno, piantandosi le unghie sulla faccia, dopo che la Rossa si lasciò scappare una parolaccia «Arrabbiata!»
— Arrabbiata tu! che m’hai rubato il fratello!
Allora sopravveniva Santo, e le picchiava tutte e due per metter pace, e la Rossa, piangendo, brontolava:
— Io dicevo per suo bene! chè quando una si marita senza roba, poi i guai vengono presto.
E alla sorella che strillava e si strappava i capelli, Santo per rabbonirla tornava a dire:
— Cosa vuoi che ci faccia, ora ch’è mia moglie? Ma ti vuol bene e parla pel tuo meglio. Lo vedi che bel guadagno ci abbiamo fatto noi due a maritarci?
Lucia si lagnava colla mamma.
— Io voglio farci il guadagno che ci han fatto loro! Piuttosto voglio andare a servire! Qui se si fa vedere un cristiano, ve lo scacciano via. — E pensava a quello delle rane che non si lasciava più vedere.
