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tre ordinò che a spese della famiglia del condannato si facessero i funerali e si erigesse una tomba all’ucciso marito di Cun-niang, a quel modo e con quell’onore che la donna desiderasse migliori.
Nè il giudice Pao-kung dimenticossi di Xao. Quest’uomo malvagio, origine di tante sventure, fu condannato, per aver comperato e sedotto un pubblico funzionario, alla deportazione militare, e a terminare così i suoi giorni lontano dal paese nativo.
Pose dipoi il giudice sotto la custodia e la protezione di alcuni parenti la sconsolata Cun-niang; alla quale ogni mese il magistrato pagava a spese del tesoro pubblico una pensione pel sostentamento di lei, affinchè le fosse possibile infino alla morte conservarsi fedele al defunto marito, e compiere in una casta vedovanza quella vita, che aveva incominciata con esempi di sì rara virtù.