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NOVELLA PRIMA


MM

esser Lodovico Bolognini da Bologna, sendo vecchio, e mortagli la prima moglie, ne tolse una giovine e bella, la quale sendo stata presso a due mesi seco, e conoscendolo debole di corpo e di cervello, d’un medico giovane s’innamorò nominato messer Gualberto. Messer Lodovico conoscendosi vecchio era oltre modo geloso, ed in maniera la moglie chiamata Dianora guardava, che non che altro aveva fatica farsi alla finestra; e crescendole ogni dì l’amore verso il medico, e pensando il modo venire a quello desiderava, finse essere gravemente ammalata, in modo che messer Lodovico subito messer Gualberto fe venire, il quale era uso spesso a medicarlo. Accostandosi il medico a lei in letto a lume di lucerna ben piccolo, certi cenni ed atti gli fece nel mentre che le toccava il polso, che egli molto bene s’avvide di quello che essa desiderava; e la confortò che presto la farebbe sana e contenta; e di poi ordinati alquanti rimedi, e chiamato messer Lodovico da canto, gli disse che il male della Dianora era quartana e di mala sorta, e che avea bisogno d’una esatta cura,