Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
novella quarta | 21 |
fermatosi gli disse: frate, non fare rumore, e sii contento non manifestare la confessione, che sai in quanta pena s’incorre: io mi son confessato da te, e detto che avevo furato e furavo, e tu non puoi in modo alcuno ridirlo. Il povero frate considerando che ser Ciabattella diceva il vero, raffrenò la voce, ed esso con i coltelli se gli levò davanti.