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Perocchè gli accidenti del lusinghevole amore, gli avvenimenti della instabile fortuna sono varii molto, avviene che malagevolmente da’ suoi colpi si possono i mortali schermire, onde spesse fiate, come nelle istorie antiche si legge, avvenne che di coloro eziandio, li quali dagli abitanti di questo secolo erano per Dei riputati, altri nelle amorose panie invescati, altri dagli empiti della ingiuriosa fortuna percossi rimasero. Non doverà dunque maraviglia parere a chiunque la presente novella leggerà, che lo Giovane di carne e d’ossa essendo, e oltre a ciò, naturalmente alle ardentissime fiamme del concupiscibile amore soggetto, ne’ lacci suoi strabocchevolmente caduto sia, come chiaramente in essa appare: la quale cosa ho voluto, quanto più semplicemente per me s’è potuto, in carte stendere, non già perchè io ne speri nè utile nè gloria alcuna