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24 prologo.



E noi lo stesso. Ma allora perchè ci chiamate poi sacerdoti di un putrido verismo? E voi che cosa siete dunque?

Come fa, per esempio, il signor Vitale (Jacopo del Fanfulla) a fulminare i poveri veristi nella prefazione della sua Primavera e poi a scrivere un volume di versi, molti dei quali perfettamente veristi con le sue brave donne così così, i letti osceni, i mariti cornuti e tutti gli accessori ormai andati a male del teatro dove recito anch’io? Mi sembra che non stia bene inalberare una bandiera bianca per coprire un carico di pepe come quello e farlo passare franco alla dogana. Ma che cosa è questo? È paura di saltare il fosso? Saltatelo, benedetti voi, che avete le gambe buone; non restate di là cogli spedati.

L’arte nuova è corruttrice. Baie! L’arte non ha mai corrotto nessuno; e, in caso, è sempre l’ambiente sociale che corrompe l’arte. Non è il Meissonier che ha messo alla moda i