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Canrobert, seguito da molti generali francesi e sardi.

L’arrivo dell’imperatore fu festeggiato con molte dimostrazioni d’onore e di pubblica gioia.

L’arco trionfale portava l’iscrizione: All’erede del Vincitor di Marengo.

S. M. il re giunto contemporaneamente ad Alessandria andava incontro all’imperatore.


N. XXXII.
Monit. N. 115


Torino 15 maggio, ore 10.10, ant. – Il Bollettino 32.° contiene particolari dei fatti di Bobbio. Il giorno 13 duecento Austriaci entrarono in città divisi in pattuglie.

Una pattuglia incontrò un drappello di Guardia Nazionale e scambiarono delle fucilate. I nostri ebbero ferito un sottotenente; gli Austriaci un uffiziale e un soldato.

I nemici si ritirarono in tanta fretta che valicarono la Trebbia riducendosi a Rivergaro. Da Varzi e paesi circonstanti partiva gente armata per unirsi alla guardia nazionale.

Il 13 gran movimento degli Austriaci presso il ponte della Stella sulla sinistra del Po. A Stradella requisizioni insopportabili. Ordine di comprare i generi mancanti a Pavia. Tentativo di eccitare i poveri contro i ricchi.


N. XXXIII.
Monit. N. 115


Torino 15 maggio, ore 10,5 pom. – Tranne qualche mostra di Austriaci da Stradella