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N. XXVI.
Monit. N. 112


Torino 12 maggio. ore 855. ant. – Jeri 3,000 Austriaci circa passarono alla Pella, stando il comandante generale alla Becca dalla sponda sinistra.

L’artiglieria d’assedio, un reggimento di fanteria, un distaccamento di cacciatori ripassarono il Gravellone diretti su Casalpusterlengo. Circa 4,000 erano a Castel S. Giovanni e Borgo Nuovo.

Il sindaco di Stradella ricevette intimazione di far raccomodare la strada nazionale per Piacenza. Molte truppe nemiche sono concentrate tra Mortara, Palestro e Robbio. Ritirarono due ponti gettati sulla Sesia vicino a Palestro. Il quartier generale Austriaco è a Mortara.


N. XXVII.
Monit. N. 112


Torino 12 maggio ore 9,25 pom. – Si annunzia da S. Germano che questa mattina un drappello della brigata Savoja cavalleria, comandato dal luogotenente Spini, incontrossi con una pattuglia di ussari del reggimento Kaiser, la mise in fuga uccidendole un soldato e prendendone uno prigioniero.

L’Imperatore è sbarcato a Genova alle 2 pom. Sono andati ad incontrarlo il principe Eugenio, il conte Cavour, il principe Latour d’Auvergne ed i ministri Bona e Nigra.