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ria delle vostre famiglie vi inspirerà benevolenza per gli abitanti, rispetto per le proprietà, e siate certi che la vittoria vi aspetta; voi la saluterete al grido di: Viva l’Imperatore.


N. XII.
Monit. N. 126


Proclama. – Lombardi! Voi siete chiamati a nuova vita, e dovete rispondere alla chiamata come risposero i vostri padri in Pontida ed in Legnano – Il nemico è lo stesso – atroce – assassino – depredatore.

I fratelli vostri d’ogni Provincia hanno giurato di vincere o di morire con voi.

Le ingiurie, gli oltraggi, la servitù di venti passate generazioni noi dobbiamo vendicare, e lasciare ai nostri figli un patrimonio non contaminato dal puzzo del dominatore soldato straniero.

Vittorio Emanuele, che la volontà nazionale ha eletto a nostro Duce Supremo mi spinge tra di voi per ordinarvi nelle patrie battaglie. Io sono commoso dalla sacra missione affidatami e superbo di comandarvi.

All’armi dunque! Il servaggio deve cessare, e chi è capace d’impugnare un’arma e non l’impugna è un traditore.

L’Italia co’ suoi figli uniti e purgata dalla