che adesso nella Chiesa con Cristiana pietà venerate sono, necessariamente vacillerebbero: ond’è, che io giudico, che molta considerazione aver si debba a ciò disse S. Girolamo nell’Epistola 52 della nuova edizione di Parigi, a Lucinio indirizzata in cui si legge — Ego illud breviter te admonendum puto, traditiones Ecclesiasticas (praesertim quae fidei non officiant) ita observandas, ut a maioribus traditae sunt. E specialmente si deve ciò praticare intorno alla nostra Sacratissima Reliquia; della quale oltre alla tradizione, alcune rivelazioni ancora per Divino volere a sante e devote persone accadute, e dalla Chiesa non proibite, né rigettate, si leggono per le quali che Maria Vergine il suo Cingolo donasse a S. Tommaso, si conferma. Ma ritornando a S. Antonino arcivescovo, benché egli consideri, come narrazione men vera, che la Regina degli Angeli andando al Cielo gettò la sua Cintola a S. Tommaso, nulla di meno egli é di parere, che questa SS. Reliquia, in qualsivoglia maniera a noi fosse già la-