Marchisello dipinta, era ivi stata posta, e finalmente nella Chiesa ancora delle Monache di Annalena al primo altare a man destra in entrando. Fuori di Firenze, senza andare ogni terra, ed ogni città rammentando, vedere al puote la Madre di Dio, da vecchia mano delineata, in atto di dare a S. Tommaso la sua Cintola, in Pisa nello Spedale di S. Chiara, in una stanza chiamata la medicherìa, ed in Venezia in un’altare della Chiesa dell’insigne monastero di S. Lorenzo. E finalmente in Ortona, città dell’Abruzzo, non solo è dipinta nostra Donna, che suo Cingolo a S. Tommaso consegna, nel chiostro de’ Minori Osservanti, ma nella Chiesa Cattedrale ancora, nella Cappella, in cui come leggesi nel martirologio Romano e nelle note al medesimo del padre Agostino Lubino Agostiniano; si conserva il sacro Corpo di questo glorioso Apostolo, e come lasciò scritto altresì il padre Francesco Maria Pagnozzi da Pistoia cappuccino, nella sua Maria Trionfante: essendo ben dovere, che si veda la memoria di un dono così