Pagina:Notizie storiche intorno all'origine di Prato.djvu/56


— 37 —

in idioma e carattere Greco si leggeva; — inchinati al legno del Salvatore del mondo; e in questa medesima custodia colle stesse lettere greche fu dal Chellini portata a Prato come si legge in alcune memorie di quei tempi. Quando fu condotta da Venezia questa Reliquia fu portata fuori di Prato al Monastero di S. Anna: Il Clero secolare e regolare con grandissima devozione andò a prenderla, e presentemente si conserva dentro un Reliquiario d’argento con una spina della Corona di Gesù Cristo.

2° Un Sasso, con cui fa lapidato S. Stefano Protomartire, e patrono della Chiesa di Prato, macchiato di sangue, con un pezzetto d’osso del medesimo.

3° Un pezzo d’osso di S. Stefano donato al Capitolo in un bel Reliquiario d’argento da Monsignore Francesco Frosini Arcivescovo di Pisa.

4° Un pezzetto d’osso di S. Lorenzo Martire contitolare della Chiesa.

5° Tre pezzetti d’osso di S. Andrea Apostolo.