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la sua Chiesa di Prato, corredandola di sacri preziosi parati.
Filippo Salviati succedette ad Alessandro; poi Leone XI di cui egli era nipote, e nel 1619 fu promosso al Vescovado del Borgo S. Sepolcro. Ottenne egli da Paolo la confermazione dell’uso dei Pontificali per i Proposti di Prato, e da esso l'anno 1617 fu aperta e benedetta la Chiesa della miracolosa Vergine della Pietà.
Carlo de’ Principi di Toscana, Cardinale, e poi Decano del Sacro Collegio, fu Proposto di Prato per anni 34 dal 1619 fino al 1652, e in quest’anno medesimo fu da Innocenzio X dichiarata Cattedrale la Chiesa di Prato, e alla Chiesa di Pistoia principalmente unita, talché un Vescovo solo con eguale onorificenza e dignità ad ambedue le Chiese presiedesse, ed il primo Vescovo di Pistoia e Prato fu adunque
Giovanni Gerini Fiorentino. Questi era stato Vescovo di Volterra e morì Vescovo di Pistoia e Prato l’anno 1656.
Francesco Rinuccini Fiorentino Presi-