Pagina:Notizie storiche delle maioliche di Castelli e dei pittori che le illustrarono.djvu/31

Capitolo Secondo

Uomini illustri.


Se per amore della brevità non mi è dato qui ricordare quelli di minor fama; non mi pare ragionevole trapassare con silenzio i due chiari letterati Antonio Epicuro, e Silvio Antoniani.

ANTONIO EPICURO

Poche notizie si hanno della vita di questo celebre poeta, ignorandosi finanche il suo vero cognome: si conosce solo che nacque nel 1475, e che morì in Napoli in 1555. Fu chiamato Epicuro, come dice l’Ammirati, più per esser lieto e sollazzevole, che per non credere1: e poichè era bello della persona, soleva egli stesso dire per ischerzo esser figlio d’amore, ed esser nato da Virginio Orsini, di cui era vassallo2.

Alcuni scrittori, fra’ quali il Toppi, vogliono che l’Epicuro sia nato in un castello dei Marsi: altri poi, e tra questi il Giustiniani, son di credere che sia veramente di Castelli. A me pare più fondata questa ultima opinione; dappoichè gli Orsini ne’ tempi dell’Epicuro teneano la signoria del detto paese.

Egli ebbe gran fama nel far imprese, e perciò fu stimato ed onorato da molti nobili napoletani. Scrisse versi

  1. Opuscoli — Tom. 2. pag. 260. — Firenze 1637.
  2. Tafuri — Scrittori del Regno di Napoli, tom. 5.