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piccola Figliuola. Appiè di quest’ultimo dipinto scrisse questo ricordo.

Carlo de Simone di Napoli

Direttore di pittura delle Fabbriche

di Castelli p. 1848

in memoria.

V.

Reale Rescritto de’ 20 dicembre 1854, che approva il voto del Consiglio per l’annuo sussidio di duc. 36 a favore di Felice Barnabei per istruirsi nel disegno.


«Avvisava il Consiglio di accordarsi a Felice di Tito Barnabei di Castelli il sussidio di annui duc. 36, per anni quattro, dai fondi speciali della provincia, allo scopo d’istruirsi nel disegno, recandosi per l’effetto in Teramo, onde applicarsi alla dipintura delle maioliche, di cui è fabbricante. S. M. vedute le favorevoli informazioni prospettate dall’Intendente sul conto del suddetto giovane, si è benignata incrire al voto.»

X.

Lettera del Marchese Dragonetti indirizzata a Gesualdo Fuina.


« — Amico mio Sig. D. Gesualdo — Memore di vostra antica amicizia, e conoscenza, e del vostro valore nel nobile vostro mestiere, e delle esibizioni fattemi ardisco per mezzo del mio buon amico D. Ciriaco Paolini di Giulianova indirizzarmi a Voi per avere a doppio le mostre di ogni specie di piattini da chicchere coll’orlo a piano inclinato alla moderna, e non già coll’orlo concavo all’antica. Queste mostre di ogni diversa maniera e colore, tanto bianche che dipinte a fiori, a fregio, a campagnuole, a marine, a ruderi antichi, a personaggi, ad uccelli e pecore, ad uccelli ed alberi, a frutti, e che so io; in somma di ogni specie, qualunque siasi, tanto del vostro negozio, che di ogni altro artefice di costà. Raccoglierete a mie spese le mostre diverse colla distinta de’ prezzi più coincisi e ristretti, occorrendomi di commettervene più centinaia, qualora il prezzo sia discreto, ed il lavoro sia di qualche eleganza, potendovi io anche mandare i disegni e le mostre delle dipinture, se mai occorressero; ma per ora mandatemi sollectiamente le varie foggie di mostre che si trovano fatte e buone, del cui prezzo sarete da me a volo indennizzato. Più non dico ad un uomo di tanta perizia, ed intelligenza.

In questa fiera di maggio vi attendo, e fin da ora vi offro questa

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