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FILIPPI GIROLAMO artista di poco valore, che dipingeva nel 1615, come si scorge nelle maioliche della Chiesa di S. Donato.

FILIPPI JACOBO dipinse nel 1616 molte maioliche per la Chiesa di S. Donato, nelle quali s’incontra spesso il suo nome.

FRANCESCO (DI) BERARDINO è a noi noto per alcune mediocri pitture in maioliche da lui operate nella Chiesa di S. Donato.

FRANCESCO (DI) GIO: ANTONIO dipinse mezzanamente sulla maiolica nel principio del seicento, come ne fan fede le sue pitture in S. Donato.

FRATICELLI PASQUALE è venuto a notizia nostra per alcune maioliche da lui dipinte per la Chiesa di S. Donato: le quali mostrano come mezzanamente valse nella sua arte.

FUINA NICOL’AMATO nato a’ 20 ottobre 1721, non passò il mezzano nell’arte di dipingere la maiolica. Egli fu padre del pittore Gesualdo Fuina, ed è ricordato nell’antico catasto di Castelli.

GENTILE BERARDINO, detto il vecchio, per distinguerlo da Berardino suo nipote, di cui abbiamo fatto parola nel capitolo antecedente. Fu uno di coloro che molto si adoperarono per tornare in luce la pittura in maiolica in Castelli. Conservo di lui un quadretto, in cui è dipinto un crocifisso, appiè del quale vi scrisse questo ricordo:

Questo Crocifisso del Carmine lo fece Berardino Gentile per sua devozione, 1670.