Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
documenti | xxv |
octobris, millesimo septingentesimo decimo septimo, ind. decima, Clemente XI. sum. pont. sedente, et regia celsitudine ser. Cosmi III. magni Etruriæ ducis sexti feliciter dominante: presentibus ibidem admodum reverendo domino Petro quondam Dominici de Franceschis, et admodum reverendo domino Ludovico Thomæ de Franceschinis, ambobus de Prato, testibus.
Columbinus episcopus pistorien. et praten.
Iacobus Meuccius i. v. d. primus cancell. episc.
XIII.
(8 dicembre 1797.)
Nel nome del Signore.
Io infrascritto Archivista della Provincia Riformata di san Francesco in Toscana, e Definitore attuale della medesima, attesto di aver fatta ricerca di sufficienti memorie per riconoscere l’Immagine di Gesù Crocifisso, di cui si servì in missioni il beato Leonardo da Porto-Maurizio dell’istesso Ordine, e di avere ritrovato tra i fogli che esistevano nell’Archivio del già convento di San Francesco al Palco presso la città di Prato, che detto Crocifisso, dopo essere stato per lo spazio di 26 anni nella sagrestia del convento di San Francesco al Monte di Firenze, fu nell’anno 1777, nel mese di febbraio, trasferito da detta sagrestia al sopraddetto convento di San Francesco al Palco, per opera del R. P. Valentino d’Arezzo guardiano, con permissione del molto R. P. Stanislao da Firenze allora ministro provinciale, e fu collocato nella cappella allora chiamata del Terz’ordine, e poi del Crocifisso, con sopra la seguente iscrizione: Crocifisso usato in Missioni dal ven. p. Leonardo1; e vi stiede fino all’anno 17862, nel qual anno al 20 di maggio essendo stato soppresso il convento di San Francesco al Palco, fu concesso il detto Crocifisso agl’illu-