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  • 22. Insufficienza di lir. 1250 per ciascuno dei 32 ponti d’acque, 9 dei quali di gran dimensione.
  • 23. Conseguenze economiche della debolezza dei ponti.
  • 24. Prezzo di demolizione di qualche edificio, e valor d’affezione di qualche fondo.
  • 25. Ommessi sulla linea principale 1465 metri di guide.
  • 26. Mezzo milione da aggiungersi per dar la debita forza alle guide.
  • 27. Centocinquantamila lire circa da aggiungersi per dare il debito peso ai cuscinetti.
  • 28. Ommessi più di 2000 cuscinetti (v. 25).
  • 29. Valutazione troppo meschina degli edificj e loro forniture.
  • 30. Non considerati gli infortunj acque e d’incendj.
  • 31 Assoluta insufficienza delle 2 macchine.
  • 32. Costo finale delle macchine inferiore al vero.
  • 33. Idem delle carrozze e loro carretti di ferro (lir. 1000 per ciascuna).
  • 34. Idem dei carriaggi.
  • 35. Non considerata la differenza da cavalli da corsa e da mercanzia.
  • 36. Insufficienza dei 4 cavalli pel servizio pei casi fortuiti.
  • 37. Da triplicarsi la quantità del combustibile.
  • 38. Da duplicarsi per ora il prezzo del combustibile.
  • 39. Non contemplata l’imposta e sovr’imposta comunale in caso di non ottenuta esenzione.
  • 40. Insufficienti i 10 guardiani.
  • 41. Non ben calcolate le fonti di introito.

A sei settimi di queste osservazioni il signor B. non ha dato risposta, per motivo che “finirebbe probabilmente coll’annojare il pubblico”. Ma la vera ragione non sembra poter esser questa. Sarebbe veramente troppa modestia se il sig. B. credesse che il pubblico si dovesse annojare de’ suoi “dati essenziali ed essenziali requisiti”. Quando si tratta di migliaia e milioni di lire da impiegare a “oltre il 13 per 100 di ricavo netto” i buoni padri e buoni figli di famiglia in coscienza non possono lasciarsi annoiare così tosto.

Conviene ora riveder brevemente le sue risposte, che invero sono di poco effetto, e si riferiscono alle sei nostre osservazioni sopradette.

La 1.ª delle nostre osservazioni era: potersi far poco assegnamento sul gran transito dal Mediterraneo al Baltico, mentovato dall’Autore; ed essere un arduo problema economico di ritrovare il modo di bilanciar la concorrenza del lago Maggiore.

A ciò l’Autore risponde che “per quanto ne consta alla Dogana di